Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il futuro del Marocco passa per Dakhla e Gattinoni Group la inserisce fra le nuove aree Mice da scoprire. Nella regione più a sud del Marocco sarà realizzato entro il 2028 il pionieristico impianto a idrogeno verde White Dunes, dal valore di 2 miliardi di dollari ed esteso su una superficie di 150mila ettari, il cui impatto è destinato a trainare non solo l’economia dell’intera costa del Paese, ma la rete infrastrutturale africana legata alla Nuova Via della Seta.
“La baia di Dakhla è anche un’oasi migratoria che offre spazi per attività nautiche di tendenza - spiega Silvia Pozzi, chief logistics officer Gattinoni Mice - e, insieme a una nuova proposta su Marrakech con esperienze charity, rappresenta il prodotto con cui intendiamo riportare il business tourism oltre i livelli del 2019”.
Grazie alla rapida risposta delle istituzioni marocchine, dopo gli eventi legati al terremoto il Paese sta tornando a crescere su livelli record, avendo registrato a fine ottobre un +39% di arrivi sullo stesso periodo 2022, per un totale di 12 milioni di visitatori.