Google e Sabre:
“Come l’IA
aiuterà le agenzie
di viaggi”

Quando un cliente entra in agenzia e dice il suo nome, il pc elabora subito un viaggio o l’idea che può rispondere alle esigenze di quella specifica persona. Lo fa utilizzando milioni di dati accumulati nel tempo. È questa la promessa dell’intelligenza artificiale, che sta diventando realtà. A confermarlo sono gli stessi dirigenti dei big della tecnologia nel corso di un webinar sulla IA: nello specifico Carrie Tharp, vice president solutions & industries di Google Cloud, e Gary Wiseman, responsabile prodotti e tecnologia di Sabre Travel Solutions.

“I prossimi 10 anni non saranno come i precedenti – ha dichiarato Tharp a travelweekly.com -. Vedrete l’intelligenza artificiale generativa e l’intelligenza artificiale predittiva applicate a ogni fase del viaggio”.

Per i due colossi della tecnologia, sia i fornitori sia le agenzie di viaggio dovranno utilizzare l'intelligenza artificiale per offrire ai viaggiatori ispirazioni, proposte di acquisto personalizzate e funzionalità self-service.

“Penso che col tempo questa sarà la posta in gioco per chiunque nel settore - ha detto Wiseman -. Non sarà un elemento di differenziazione. Sarà qualcosa che il viaggiatore si aspetta”. Non una possibilità, dunque, ma un elemento indispensabile per restare sul mercato.

I tool

Una prospettiva che è già attuale. Travel Email IQ, ad esempio, è lo strumento che le agenzie possono utilizzare per presentare itinerari di viaggio ai clienti che ne facciano richiesta, tutto tramite e-mail e processi automatizzati. Sabre Hospitality prevede di invece di lanciare nel 2025 il suo 'Booking Engine Concierge'. Con questo strumento gli hotel saranno in grado di incorporare un bot basato sull'intelligenza artificiale, direttamente nei loro siti web. Il bot risponderà automaticamente anche alle richieste più specifiche.

“L’utilizzo dei bot eliminerà gli ostacoli nella pianificazione e nell'esecuzione del viaggio - ha concluso Wiseman -. L’intelligenza artificiale non sarà un ostacolo al nostro lavoro, bensì un supporto, perché dipenderà sempre da noi”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana