Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una inizio d’anno importante, favorito dalla grande riscossa del Mar Rosso. Ma anche un po’ di cautela nello stilare una previsione sul 2025.
Il direttore commerciale di Futura Vacanze, Belinda Coccia, commenta un andamento che per certi versi replica quello del 2024. “I primi mesi dell’anno hanno registrato risultati eccellenti, anche a causa della politica di prenota prima messa in atto, consolidando un trend positivo sull’estate che era già cominciato alla fine dell’anno scorso. A questi mesi è seguito un periodo di rallentamento, non tanto nella preventivazione, quanto nella conversione delle pratiche in prenotazioni effettive”.
Dal trend resta escluso il Mar Rosso. “L’Egitto continua a muoversi su numeri sorprendenti. In generale, la domanda attuale risulta condizionata sia dai ponti primaverili, sia dall’effetto travolgente del Mar Rosso”.
Coccia ricorda come l’obiettivo di fatturato sull’estero punti a coprire una percentuale del 30% del totale. “Un traguardo ambizioso, sostenuto da dati che indicano il raddoppio dei ricavi sull’Egitto rispetto al 2024 e un incremento generale delle vendite delle strutture extra Italia”.
Nessuna incertezza sul target per il 2025: “Quest’anno puntiamo a una crescita più calmierata sul prodotto Italia e a un incremento più deciso sul fronte estero”.
Nel 2025 Futura Vacanze spegne 30 candeline su una torta che sta diventando sempre più grossa. “In arrivo altre novità – anticipa la manager – che potrebbero riguardare la montagna. Ma serve il prodotto giusto, per cui non se ne riparlerà almeno fino al 2026”.
Intanto, Futura Vacanze arriva al giro di boa forte di un fatturato che ha superato i 100 milioni di euro. “Siamo entrati in una nuova fase di sviluppo – chiude Coccia – con una crescita importante programmata per i prossimi 5 anni e un piano industriale più strutturato, che passa anche dal rafforzamento del management”.