Il commento del direttore
Remo Vangelista
Air France scommette sulla clientela premium con l’ambizione di convincere chi oggi vola con il jet privato a prenotare la nuova La Première, la Prima classe.
“L’unico modo per aumentare gli utili è puntare su chi viaggia nella parte anteriore dell’aereo - dichiara Ben Smith, ceo del gruppo Air France-Klm, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera -. Puntiamo anche sugli utenti italiani ora che abbiamo più spazio a Linate”.
“Abbiamo molti clienti che acquistano biglietti in Economy – prosegue il manager -, ma possiamo vincere in quel segmento? No, perché
ci sono le low cost. Possiamo essere però più redditizi e questo può avvenire tra Prima classe, Business e Premium economy. Ecco perché c è una maggior attenzione. Altri fanno l’opposto”. Altri chi? “La quota della Prima classe in Lufthansa si sta riducendo. In Swiss pure. Noi aumentiamo”.
Le nozze Ita Lufthansa non spaventano Smith. “Siamo molto fortunati perché abbiamo già una base solida in Italia. È, assieme alla Svizzera, il Paese con il rato più alto al di fuori della Francia. Andiamo molto bene a Milano Linate, a Firenze, nel Sud. Ora che abbiamo più slot a Linate porteremo ancora più turisti americani a Milano”.
Da tempo Air France chiede alla Ue di fare attenzione alla concorrenza dei vettori cinesi, mediorientali e del Bosforo. “Stiamo dando loro il pieno accesso ai nostri mercati, glielo stiamo regalando. E lo si può vedere con l’Asia: le compagnie europee tagliano i collegamenti, gli altri li aumentano. L’approccio Ue non è giusto”.