Connettività, scali
europei ancora sotto
i livelli pre-Covid

Il tasso di connessione degli aeroporti europei è ancora indietro rispetto al pre-Covid. A certificarlo ACI Europe, che ha pubblicato l’edizione aggiornata di Airport Industry Connectivity Report, studio che valuta la connettività degli scali come numero di destinazioni servite, frequenza dei voli e qualità delle coincidenze per i voli non diretti.

A livello generale, l’Europa è a 16% rispetto al 2019. Spiccano il -100% dell’Ucraina, -43% della Russia, -24% della Germania, -15% della Francia, mentre resistono i grandi bacini di turismo leisure come Grecia (+22%), Spagna (-2%) e Italia (-8%).

Le singole destinazioni

Interessante, però, l’analisi di singole destinazioni. Ad esempio, nella categoria degli aeroporti “10-25 milioni di pax l’anno”, in Italia spiccano i dati di Bergamo (+38%) e Napoli (+15%), che negli ultimi anni hanno moltiplicato il numero delle connessioni, mettendo a segno entrambe il record come numero di passeggeri nel 2023. Fra i grandi scali, Istanbul rimane al top in Europa per connettività (+9% sul 2019), Amsterdam (-6%), Londra Heathrow (-2%) e Parigi (-8%) devono ancora recuperare sul pre Covid. Meglio Roma Fiumicino, tornata allo stesso tasso del 2019.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana