Il commento del direttore
Remo Vangelista
Torna in auge il merger tra le due low cost americane Frontier e Spirit? Dopo il fallimento dell’operazione, avvenuto due anni fa, sarebbero infatti nuovamente iniziati i colloqui tra le due parti, anche se al momento non sarebbero state formalizzate ancora offerte, secondo quanto anticipato dal Wall Street Journal. E al momento non si registrerebbero commenti dai due vettori.
In base a quanto riportato dal quotidiano economico Usa, un’eventuale intesa questa volta passerebbe da una richiesta di Chapter 11 da parte di Spirit, alle prese con una forte crisi finanziaria, e dal conseguente piano di ristrutturazione all’interno del matrimonio con Frontier.
Secondo gli analisti, in questo caso il controvalore risulterebbe molto più basso rispetto ai 2,9 milioni di dollari del 2022.