Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alla fine il sospirato via libera all'operazione Ita-Lufthansa potrebbe arrivare anche con qualche giorno di anticipo.
Secondo fonti comunitarie citate da corriere.it, la Commissione Ue ha dato il via libera al pacchetto di rimedi proposti dal ministero dell'Economia e da Lufthansa. Le fonti riprese, tuttavia avrebbero precisato che la decisione dovrebbe essere ancora messa nero su bianco.
Per ora non ci sono pronunciamenti ufficiali da parte dell’Antitrust Ue o da una delle compagnie aeree coinvolte. Il titolare del dicastero dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, al momento si mantiene invece molto cauto: “Credo che convoleremo a nozze - ha affermato, ripreso sempre dal sito del quotidiano milanese -, però tutto può essere”. E ha aggiunto: “Diciamo che la data è fissata, sono convocati sposi e testimoni, ma tutto più accadere”.
Gli slot da cedere
I rimedi presentati dalle due compagnie (o meglio dal ministero dell'Economia, che controlla Ita Airways, e da Lufthansa) sarebbero stati giudicati positivamente in quanto capaci di rispondere alle obiezioni dell'Antitrust Ue sulle tre questioni più problematiche, ovvero la quota di mercato su Linate, il monopolio su alcune rotte corto raggio e il market share sui voli tra Italia e Nord America.
In definitiva, le due compagnie dovrebbero cedere almeno 30-34 voli giornalieri (ovvero 15-17 slot) sul city airport milanese; per i voli corto raggio, entrerà in competizione almeno un altro vettore per rotta; e i bookmaker danno per favorita easyJet.