Il commento del direttore
Remo Vangelista
Latam continua a investire nel nostro Paese e, dal mese di novembre, porterà a 12 le partenze settimanali dall’Italia verso San Paolo in Brasile, 6 da Milano e altrettante da Roma. Quello italiano rappresenta il terzo mercato europeo per il vettore, dopo Spagna e Regno Unito. Nei primi 9 mesi del 2024 sono stati 300mila i passeggeri trasportati da e per l’Italia, con un load factor del 94%.
“Direi che non possiamo lamentarci, la compagnia attraversa un momento estremamente positivo con tutti i principali indicatori finanziari che nel primo semestre 2024 crescono a doppia cifra” ha dichiarato a TTG Travel Experience Davide Ioppolo, direttore commerciale regionale per l’Europa, il Medio Oriente e il Sud Africa di Latam Airlines.
Il ritorno del Perù
Il Brasile resta la regina delle destinazioni, ma quest’anno si è assistito anche al ritorno del Perù dopo la fine delle tensioni sociali interne, mentre a sorpresa ottime prestazioni sono arrivate anche da Cile e Argentina. “Direi che riceviamo una forte spinta anche dal Sud America verso l’Europa, un segmento di mercato che da dopo il Covid non sembra subire flessioni” ha aggiunto Ioppolo. Ora lo sguardo va al Giubileo del 2025, con un traffico verso Roma che potrebbe aumentare considerevolmente. La previsione del 2024 è di arrivare a circa 80 milioni di passeggeri, rispetto ai 74 dello scorso anno. “Abbiamo dei ritardi nella consegna di nuovi aerei – ha precisato -, ma non dovremmo avere problemi operativi”.
Il progetto di sostenibilità sociale
Intanto va avanti anche l’ammodernamento della classe business con un progetto di sostenibilità denominato “segundo vuelo” che dona a delle associazioni di donne peruviane i materiali tessili di scarto, sia dei sedili che delle divise, per poi trasformarli in artigianato locale e non solo. “La sostenibilità è un tema fondamentale della nostra compagnia. Tra tutte le iniziative mi piace ricordare che il 96% della plastica monouso di bordo è riciclata”.