Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una vera e propria black list per segnalare i clienti più propensi a sporgere falsi reclami una volta tornati dalle vacanze. È questa l’idea di Tui Uk, che avrebbe già raccolto 500 nomi.
La contromisura prende le mosse dalla constatazione di come negli ultimi tempi le contestazioni abbiano registrato in incremento record del 1.400%.
Ma alla base della misura, come racconta preferente.com, c’è anche un fatto di cronaca, ovvero la condanna di una coppia britannica a 5 e 9 mesi di carcere per aver chiesto un risarcimento da 20mila sterline a Thomas Cook.
La lista nera, secondo quanto risulta dai primi dati, avrebbe avuto un effetto positivo, con una “diminuzione del numero di reclami ricevuti” ha commentato l’amministratore delegato di Tui Uk, Nick Longman. Che ha precisato come la black list sia “un passo nella giusta direzione”.
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