Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce la domanda di mobilità integrata per il turismo montano. E Trenitalia mette in campo una serie di iniziative per rispondere all’esigenza proveniente dal mercato. Rispetto allo scorso anno la domanda di servizi ferroviari integrati verso le principali località sciistiche è aumentata del 25%.
In Piemonte Trenitalia permette ai passeggeri che viaggiano da Torino verso Bardonecchia di usufruire di una navetta gratuita diretta a Campo Smith o allo Jafferau, mentre per il comprensorio della Via Lattea l’accesso è dalla stazione di Oulx-Cesana-Clavière-Sestrière con navetta bus.
Grazie all’integrazione fra treni regionali e i servizi urbani/extraurbani di Dolomitibus, in Veneto si arriva sugli impianti di Cortina d’Ampezzo partendo da Belluno e arrivando a Calalzo - Pieve di Cadore.
I bus FrecciaLink, inoltre, che si integrano con i collegamenti offerti dalla Frecce collegano le principali stazioni a località sciistiche come Ortisei - Santa Cristina - Selva di Val Gardena, Canazei - Moena - Vigo di Fassa, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur e Madonna di Campiglio. Il servizio Frecce più bus, per un’unica soluzione di viaggio, arriva anche a Siena, Perugia, Matera, Potenza, Salerno, Cremona, Brescia, Catanzaro e Lamezia Terme.