Il commento del direttore
Remo Vangelista
“L’Italia riparte. Il forte aumento del traffico aereo che registriamo nell’ultimo anno è la dimostrazione del buon lavoro fatto per rendere più forti e competitive le nostre infrastrutture. Un risultato che va oltre le più rosee aspettative”.
Commenta così i risultati del 2017 contenuti nel Rapporto Enac il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini. Un anno di grande crescita per il traporto aereo italiano, con un incremento del 6,2 per cento in termini di passeggeri trasportati, oltre 174 milioni. Andamento positivo anche per quanto riguarda i movimenti, +2,4 per cento.
Sul fronte dei singoli aeroporti si confermano le prime posizioni, con Roma Fiumicino prossimo ai 41 milioni di pax nonostante il calo dell’1,8 per cento, unico segno meno insieme a quello di Linate. Molto positivo invece il risultato di Malpensa, che cresce di oltre 14 punti percentuali, mentre il tasso di incremento più altro nelle prime dieci posizioni è quello di Napoli: +26,6 per cento e superamento di Bologna con 8,5 milioni di passeggeri.
“La maggior richiesta di movimento deve andare di pari passo con le necessità dei passeggeri, che sono il motore del sistema – commenta il direttore generale Enac Alessio Quaranta -, e quindi con la qualità dei servizi offerti sia dalle compagnie aeree, sia dagli aeroporti. È una sfida che deve essere perseguita e vinta affinché il trasporto aereo nazionale continui a rappresentare un volano per la nostra economia e a competere a livelli elevati nel panorama internazionale”.