Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’unico dato certo, fino ad ora, è che Iag (il colosso che riunisce British, Iberia e Vueling) ha messo le mani su una quota del 4,61% di Norwegian Air Shuttle. Tutto il resto, per il momento, sembra avvolto nel mistero.
Ad alimentare le incertezze è soprattutto il tweet pubblicato da Norwegian in mattinata, dove la compagnia aerea commenta seccamente la notizia, affermando: “Norwegian non era a conoscenza di quest’acquisizione prima che i media ne dessero notizia ”. E ancora: “Norwegian non ha intavolato alcun dialogo o trattativa in merito”. Un concetto che è stato poi sottolineato anche tramite una nota stampa inviata in tarda mattinata.
La posizione di Iag
Sempre nella giornata di oggi, sulla vicenda è intervenuta anche Iag. Dando però un peso tutto diverso all’operazione, dal momento che il gruppo, in un comunicato, precisa che la quota acquisita potrebbe essere solo un preludio. “L’investimento di minoranza è volto a stabilire una posizione di partenza da cui iniziare una discussione con Norwegian”. Dialogo che potrebbe avere tra i temi, sottolinea ancora Iag, “un’offerta per l’intera Norwegian”.
A frenare, però, ci pensa lo stesso gruppo anglo-spagnolo, precisando che finora in dialogo in questo senso non è ancora stato intavolato e soprattutto che Iag “non ha ancora preso alcuna decisione sull’offerta in questo momento” e che inoltre “non vi è alcuna certezza che tale decisione verrà presa”.
Insomma, l’acquisizione di una quota di minoranza di Norwegian da parte di Iag resta ancora in gran parte avvolta nel mistero. Anche perché Norwegian afferma seccamente che “la compagnia non ha ulteriori dichiarazioni da rilasciare”.