Ndc firmato LufthansaUn modello che arriva da Amazon e Google

Trasporti
- 14/06/2018 12:22

Ndc firmato LufthansaUn modello che arriva da Amazon e Google

Ndc e agenzie di viaggi, puntando sulla personalizzazione e sul pricing dinamico. Ispirandosi a colossi dell'ecommerce come Amazon e Google. Lufthansa rinnova l’impegno nei confronti della distribuzione organizzata e dopo aver lanciato nelle settimane scorse le 'Smart offer', dà il via a una campagna tariffaria per incentivare la vendita tramite i canali Ndc.

Un’operazione che riguarda le hub airlines del gruppo Lh - vale a dire Lufthansa, Swiss (nella foto) e Austrian - e che punta al target alto di clienti, per viaggi in first e business class.

“Dopo gli annunci delle partnership di Ndc con Welcome Travel Group e le Ndc Smart offer, continuiamo a dialogare con le agenzie di viaggi, portando avanti il nostro percorso di crescita e puntando sempre di più su tali canali” dichiara Steffen Weinstok, senior director sales, Italy & Malta del Gruppo Lufthansa.

I progetti di sviluppo
Il progetto di distribuzione del big europeo dei cieli si conferma anche per i prossimi mesi: “Il nostro impegno proseguirà anche in futuro, continuando ad investire in questa direzione” ribadisce infatti Weinstok.

Una possibilità che il Gruppo apre anche alle adv che al momento non sono in grado di beneficiarne tramite proprio Api: questi dettaglianti, infatti, hanno modo di effettuare le prenotazioni via Sprk, oltre che sui siti web delle singole compagnie.

Ndc e il futuro della distribuzione
Una conferma, dunque, che dà seguito a quanto lo stesso Weinstok alcune settimane fa aveva sottolineato: “Ndc non è più un’opzione” e l'acceleratore è puntato sui servizi ancillary, "perché non vogliamo copiare le low cost, ma c'è un potenziale molto alto e la shopping experience del cliente, da Amazon a Google, ormai va in quella direzione".

I prossimi passi, in arrivo già nel secondo semestre 2018, sono intanto già tracciati, seppur ancora in definizione: il lancio di Ndc Partner Programme e, entro la fine dell'anno, il dynamic princing. "In futuro le nostre tariffe non dipenderanno più dai 26 caratteri dell'alfabeto, ma avranno un potenziale illimitato".