Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche sui conti Ryanair arriva l’effetto caro fuel e il dato del primo semestre, complice anche l’impatto degli scioperi, vede un calo del 7 per cento sugli utili.
Il risultato finale della compagnia low cost, tuttavia, rimane molto solido. I margini infatti si attestano a 1,2 miliardi di euro, contro 1,29 del primo semestre 2017, il tutto a fronte di un fatturato cresciuto dell’8 per cento a 4,79 miliardi di euro.
A determinare l’incremento da una parte l’aumento dei passeggeri, +6 per cento per un totale di 76,6 milioni di pax, dall’altra il forte balzo in avanti delle entrate derivanti dalle ancillary, +27 per cento anno su anno, pari a 1,3 miliardi di euro.
Per quanto riguarda le previsioni per fine esercizio, la compagnia mantiene invariata la forchetta prevista, ovvero 1,1-1,2 miliardi di euro di utili.
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