Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ora il rischio è che nel ponte di Pasqua si generi il caos. Oltre al timore che gli oltre 500 dipendenti di Olbia di Air Italy vedano solamente la prospettiva della chiusura della base.
All’indomani della comunicazione della compagnia con la quale ha ufficialmente rinunciato a effettuare i voli in continuità territoriale su Linate e Fiumicino senza compensazioni, è scattata la corsa contro il tempo per trovare soluzioni almeno temporanee. Air Italy ha infatti già cancellato i voli programmati a partire da oggi sulle rotte nelle quali subentrerà Alitalia, ma al momento le riprotezioni per i passeggeri appaiono quasi impossibili, avendo Az i voli già pieni, secondo quanto riportato oggi dai quotidiani dell’isola.
L'intervento di Solinas
Per sbloccare la situazione si è mosso ancora una volta il Governatore della Sardegna Christian Solinas, dopo che anche il consiglio comunale straordinario convocato ieri sera a Olbia ha ufficialmente chiesto e Regione e Ministero di trovare subito una soluzione. Solinas incontrerà quindi stamattina prima il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e poi i rappresentanti degli azionisti di Qatar Airways. Sul tavolo ci sarà la doppia questione voli e base di Olbia. Una matassa intricata che sarà difficile da sciogliere.