Il commento del direttore
Remo Vangelista
Percorrere tutte le strade per capire quale può essere quella meno impattante e più facilmente percorribile per salvare Alitalia. Sembra questo l’orientamento che sta tenendo il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, alle prese con una serie di vertici con le parti in causa per fare il punto della situazione.
Una delle rotte percorribili, come ha evidenziato lo stesso ministro, sarebbe quella della nazionalizzazione della compagnia aerea, tema sul quale c’è stata un’improvvisa apertura in parallelo all’idea di rimettere in campo una nuova Iri alla quale affidare questo compito. L’azienda verrebbe quindi risanata direttamente dallo Stato per poi tentare di rimetterla sul mercato.
Ieri poi Patuanelli a incontrato i tre commissari straordinari: a loro sarebbe stato dato il mandato di sondare eventuali interessi nei confronti della compagnia sul mercato, magari valutando nuovamente proposte che erano giunte nel tempo (Gruppo Toto, per fare un esempio). I commissari inoltre resterebbero in lizza per eventualmente farsi carico del processo di ristrutturazione.
Infine il ministro ha incontrato ieri Lufthansa, i cui vertici avrebbero ribadito in tutto e per tutto le proprie posizioni senza ulteriori passi avanti. Ci sarebbe anche l’ultima ratio, la liquidazione. Parola che al momento nessuno vuole pronunciare.