Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un altro capitolo nel tentativo di dare una nuova vita ad Alitalia. L’ennesimo della tormentata vicenda della compagnia aerea nazionale, che nonostante bandi, trattative private, azioni del Governo e quant’altro ancora non riesce ad avviare quel percorso di rinnovamento (in partnership con un soggetto forte) fondamentale per la sua stessa sopravvivenza.
E questo pomeriggio si apre l’era di Giuseppe Leogrande che, con la presentazione del nuovo piano al Ministero dello Sviluppo economico, avvierà ufficialmente il suo percorso di commissario straordinario. Con lui, salvo sorprese dell’ultima ora, ci sarà Giancarlo Zeni (nella foto) nel ruolo di direttore generale. L’attuale amministratore delegato di Blue Panorama, ora Luke Air, avrebbe ottenuto il via libera dal presidente Uvet Luca Patanè, per insediarsi e portare avanti il processo di tagli all’interno di Alitalia.
Le ipotesi
Dopo questa prima fase, l’azienda snellita e ‘ripulita’ dalle zavorre che continuano a causare perdite giornaliere ingenti potrà tornare sul mercato alla ricerca del cavaliere bianco. L’indiziato numero uno per questa parte rimane Lufthansa insieme a soggetti quali Fs, Cdp o Atlantia; e nelle ultime ore è tornata in pista anche la candidatura di Air France oltre alla conferma che Delta resta disponibile. Ma restano solo ipotesi, anche perché il passato recente e quello più lontano hanno insegnato che le sorprese con Alitalia sono sempre all’ordine del giorno.