Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le ambizioni non mancano, come dimostra il fatto che nel giro di due anni la compagnia è riuscita ad arrivare a 10 aerei in flotta con i quali SkyUp Airlines prepara un’estate di forte crescita per i collegamenti dall’Ucraina verso il resto d’Europa. E lo dimostra a scaltrezza con la quale a pochi giorni di distanza dallo stop ai voli da parte di Ernest, che collegava l’Italia con l’Ucraina, il vettore si è subito inserito annunciando una serie di nuove rotte sulla Penisola.
Anima low cost, la compagnia fondata da Yuri e Oleksandr Alba (che possiedono anche il tour operator Join Up) ha abbracciato prima il segmento charter per poi passare in breve tempo anche ai voli di linea, con un orientamento comunque leisure.
I primi passi in Italia
In Italia la compagnia ha debuttato con i voli su Napoli e Torino, mentre per la summer 2020 erano state aperte le vendite per Catania, Pisa, Rimini e Bari. Poi lo stop imposto a Ernest dall’Enac ha aperto nuove opportunità e SkyUp non si è fatta trovare impreparata. Arriveranno così 4 rotte da Kiev (Roma, Bologna, Lamezia e Bergamo), tre da Leopoli (Roma, Napoli e Bergamo) e una ciascuno da Charkiv e Odessa ancora su Lamezia.
Nonostante la vocazione low cost, SkyUp, rappresentata in Italia dal gsa Tal Aviation, non si focalizzerà solo sul b2b ma punta dritto anche alle agenzie di viaggi: per loro in Italia è già stato attivato un portale dedicato all’indirizzo https://booking.skyup.co.it.
Per il futuro il vettore non intende fermarsi qui e per la flotta a già messo in ordine altri 7 aerei. Tre di questi dovevano già arrivare a fine 2019: ma come tutti ormai sanno per ora le consegne dei B737 Max sono bloccate…