Il commento del direttore
Remo Vangelista
I conti continuano a peggiorare, ma nel management di Norwegian Air resta la fiducia e le ultime previsioni parlano di un ritorno in attivo già nel bilancio 2020, grazie anche al ritorno in volo dei B737 Max, che nelle ultime indicazioni arrivate dalla Faa appare ora più imminente.
Si è chiuso con un rosso da 160 milioni di euro l’esercizio 2019 della compagnia low cost, circa dieci in più dell’anno precedente, nonostante le operazioni di contenimento costi e la sforbiciata al network attuata nel corso dell’anno.
Le cause e le conseguenze
La serie di interventi ha avuto sicuramente un suo peso, in gran parte però vanificato dalla difficoltà del contesto oltre che, ancora una volta, ai problemi legati alla messa a terra dei 18 B737 Max che Norwegian ha in flotta.
Per l’anno in corso il vettore andrà avanti con la strategia avviata nel 2019 e ci sarà un’ulteriore riduzione dell’offerta compresa tra il 13 e il 15 per cento.