Il commento del direttore
Remo Vangelista
Taglio dell’operativo sull’Italia del 60 per cento a partire dall’11 marzo e fino al 2 aprile. È una vera e propria scure quella operata da Wizz Air per il network tricolore motivata dalla “flessione nella domanda sulle sue rotte italiane causate dall'epidemia del virus Covid-19”, scrive il vettore low cost in una nota.
La stragrande maggioranza delle rotte programmate da Wizz Air non verrà soppressa, ma verrà messa in atto un’importante riduzione delle frequenze. Non verranno invece effettuati il Varsavia-Torino e il Varsavia-Verona (per quest’ultimo ripresa il 26 marzo) e i voli su Bologna da Cracovia e Suceava. Verrà infine rinviato l’avvio della rotta Londra Luton-Bari.
“I passeggeri con prenotazioni che rientrano in questo cambiamento di programmazione – spiega ancora la compagnia - sono automaticamente informati e sistemati su rotte alternative, il prima possibile ma almeno 14 giorni prima della data originale del volo”. I clienti che hanno prenotato direttamente su Wizzair.com o sull'app della compagnia riceveranno una notifica via mail, nella quale gli verrà offerta una riprenotazione gratuita o un pieno rimborso o il 120 per cento di rimborso della tariffa originale in crediti della compagnia.