Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si moltiplicano i rumors intorno ad Alitalia in attesa del decreto che sancisca l’avvio della newco. Le ultime dichiarazioni da parte del premier Giuseppe Conte e del ministro dei Trasporti Paola De Micheli hanno lasciato intendere che per la partenza è ormai questione di giorni se non di ore.
Tuttavia sembra che l’ultimo vero nodo da sciogliere sia quello legato a chi dovrà guidare la nuova Alitalia e l’indirizzo verso l’attuale chief business officer Fabio Lazzerini ora non sembra più così scontato. A determinare l’ingresso in campo di nuovi candidati, ancora una volta, sarebbe una mancata intesa, per ora, a livello politico e per questo è emerso ora il nome di Francesco Caio, manager di lungo corso legato a stretto filo con i palazzi del Governo. Nel suo curriculum anche la guida di Poste Italiane, mentre attualmente è presidente del consiglio di amministrazione di Saipem. Secondo quanto riportato da Repubblica, inoltre, tra i candidati ci sarebbe anche l’attuale a.d. di Air Dolomiti Joerg Eberhart, nome che, in caso di sua scelta, spianerebbe la strada a Lufthansa quale partner industriale.
Tornando invece al ministro De Micheli, nel corso di un’intervista nel salotto di Porta a Porta ha ribadito che in Alitalia non ci sarà spazio per un braccio low cost, ipotesi che era rilanciata nell’eventualità di un coinvolgimento degli ex Air Italy nella nuova compagnia.