Il commento del direttore
Remo Vangelista
La ricerca di un business alternativo in tempi di magra per il lungo stop generato dalla pandemia? Forse, comunque quella di Thai Airways appare come un’interessante operazione di marketing per mantenere anche visibile il brand in attesa del ritorno alla normalità.
La compagnia thailandese, dopo avere effettuato un test interno, ha aperto un ristorante al secondo piano del proprio quartier generale a Bangkok dove tutto riproduce l’esperienza del catering a bordo dell’aereo. Il menù, con prezzi molto modici, si legge su Simpleflying, ricalca infatti quello che i passeggeri possono trovare in volo, ma con la differenza che i piatti sono preparati sul momento.
Ma l’esperienza Thai non si ferma qui. All’ingresso le hostess controllano la prenotazione con tanto di biglietto aereo, ci si siede su vere poltrone di classe economy oppure della business per i tavolini da caffè. E anche i tavolini sono speciali, perché ricavati da parti del motore rivisitate ad hoc. Grado di soddisfazione dei clienti? Ottimo.