Il commento del direttore
Remo Vangelista
Trentunomila posti di lavoro a rischio nel trasporto aereo statunitense. E la cifra riguarda solamente American Airlines e United, le uniche due big del Paese a uscire allo scoperto in queste ore con le cifre ufficiali, ma i numeri potrebbero essere molto più alti se anche gli altri vettori si uniranno al coro.
Per il comparto sarebbe dovuta arrivare una boccata d’ossigeno per resistere altri mesi dopo l’annuncio da parte del presidente Donald Trump di una proroga degli aiuti alle compagnie aeree anche dopo il mese di ottobre. Nonostante questo, però, nessun atto formale è arrivato e per le casse delle compagnie, considerato l’andamento della domanda nel Paese, c’è nuovamente il rischio collasso.
Secondo quanto riportato da Simpleflying, i provvedimenti di American e United potrebbero scattare già dalla prossima settimana se non ci sarà un intervento urgente da parte del Governo.