Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Cda di Centostazioni - società partecipata da Ferrovie dello Stato (60%) e Archimede 1 (40%), cordata privata controllata da Save spa - ha approvato all'unanimità il progetto di bilancio 2005, molto migliorato rispetto all'esercizio 2004: il valore della produzione, più 12,8%, raggiunge nel 2005 i 60,5 milioni di euro, rispetto ai 53,6 milioni del 2004; il Mol/Ebitda, più 24,5%, raggiunge i 7,4 milioni di euro, rispetto ai 5,9 milioni del 2004; il risultato operativo lordo, più 30,8%, raggiunge i 5,6 milioni di euro, rispetto ai 4,3 milioni del 2004; l'Utile netto, più 28,4%, raggiunge i 3,2 milioni di euro, rispetto ai 2,5 milioni del 2004. La società distribuisce utili per 4.133.000 euro, di cui 3.225.000 di utile netto e circa 900.000 di utile 2004 riportato a nuovo. Il trend di crescita si è manifestato in tutte le aree di business in cui Centostazioni è coinvolta: Valorizzazione Commerciale degli asset di stazione appartenenti al proprio network, Gestione integrata dei servizi di Facility e Attività di engineering delle stesse. Il presidente e amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Elio Catania, ha espresso il proprio compiacimento per gli ottimi risultati ottenuti attraverso la gestione della società e la fattiva e proficua collaborazione con gli azionisti privati, che ha permesso di avere 37 cantieri in attività e 10 stazioni già riqualificate. Con un investimento di 200 milioni di euro Centostazioni è impegnata nella valorizzazione commerciale, riqualificazione e gestione di 103 fabbricati