Il commento del direttore
Remo Vangelista
Numeri record per la tassa di soggiorno nel 2024. Secondo l’Osservatorio nazionale Jfc lo scorso anno gli incassi comunali generati dall’imposta - applicata attualmente in 1.314 Comuni - hanno superato per la prima volta il miliardo di euro, segnando una crescita del 27% rispetto al 2023.
Il trend dovrebbe proseguire anche nel 2025. Per quest’anno infatti l’Osservatorio stima un ulteriore incremento del 17% per un incasso complessivo di 1 miliardo e 180 milioni di euro. “Cifre monstre”, per l’amministratore delegato dell’Osservatorio, Massimo Ferruzzi, che sulle colonne de Il Sole 24 Ore rimarca come ormai l’imposta sia “considerata dai Comuni uno strumento essenziale per acquisire risorse, la maggior parte delle quali utilizzate per interventi non turistici”.
Guida Roma
Le entrate maggiori si registrano nella Capitale. Roma ha incassato da sola quasi 287 milioni di euro, oltre un quarto delle entrate nazionali. Seguono dopo la Città Eterna Milano e Firenze, con circa 7 milioni di euro di incassi ciascuna; e Venezia, con 4 milioni.
Mentre tra le destinazioni balneari è Rimini a registrare gli incassi maggiori: 14 milioni di euro.
Un forte boost è arrivato poi dalle feste di fine anno. Nel periodo compreso tra il 21 dicembre al 6 gennaio gli incassi hanno raggiunto i 53 milioni di euro. Solo nella notte di Capodanno le entrate hanno toccato i 6,8 milioni di euro. Destinazioni più ambite le città d’arte e le località montane.