Il commento del direttore
Remo Vangelista
Percorrere strade nuove che puntino su sostenibilità e innovazione in un’ottica integrata, per posizionare meglio gli scali nel breve periodo e cogliere nuove opportunità di finanziamento. Questo l’obiettivo del documento programmatico proposto da Aeroporti 2030 - la nuova associazione che raggruppa gli scali di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Venezia, Treviso, Verona e Brescia - ai ministri delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, nonché al presidente e al direttore generale dell’Enac, Pierluigi Di Palma e Alessio Quaranta.
Secondo l’associazione gli scali del futuro devono avere “una visione di trasporto intermodale con un’impostazione che privilegi sostenibilità e innovazione”, si legge in una nota.
Va, quindi, “implementato l’uso delle energie rinnovabili e lo sviluppo di carburanti avio sostenibili. È necessario traghettare il sistema aeroportuale verso una modalità sempre più digitale che consenta a passeggeri e compagnie aeree un utilizzo efficace e sicuro delle nuove tecnologie”.
I punti programmatici
Sulla salvaguardia dell’ambiente, il primo obiettivo proposto da Aeroporti 2030 è quello della completa decarbonizzazione degli scali nel 2030 e per le compagnie aeree nel 2050. “Un traguardo possibile – spiega l’associazione - accelerando la generazione rinnovabile e l’efficienza energetica negli aeroporti, nonché la diffusione dei bio-carburanti per l’aviazione attraverso una nuova regolamentazione Europea. Andrebbe anche creato un ente certificatore sul modello di quello americano e implementati i sistemi di tariffazione aeroportuale con meccanismi bonus/malus legati all’utilizzo dei bio-carburanti”.
Sul fronte dell’innovazione e della transizione digitale, Aeroporti 2030 propone di “accelerare sull’utilizzo di tecnologie biometriche del controllo del volto per semplificare le procedure di imbarco e adottare sistemi di intelligenza artificiale, garantendo maggiore sicurezza e automazione dei processi”.
Infine, l’associazione punta con decisione “sullo sviluppo di nuove forme di mobilità sostenibile attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticali”.