Il commento del direttore
Remo Vangelista
Volotea lancia uno sguardo carico di ottimismo sul 2022 e riconferma l’importanza del mercato italiano nelle sue strategie di crescita. “Ci auguriamo - dichiara Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea (nella foto) - che, a partire da Pasqua, il settore possa iniziare a superare gli effetti della quinta ondata e che ci sia una graduale crescita della domanda fino alla stagione estiva, da aprile a ottobre, quando stimiamo di operare con il 41% di capacità in più rispetto al 2019, prima dell’inizio della pandemia”.
Una decisione presa dopo aver analizzato la domanda latente nei mercati di riferimento “e dopo essere riusciti a mantenere un coefficiente di riempimento superiore al 90% da giugno 2020”.
In Italia trasportati 3 milioni di passeggeri
Un quadro di sviluppo ambizioso, nel quale all’Italia è assegnato un ruolo di primo piano. Sono infatti 15 le rotte nuove che il vettore ha in programma di lanciare nel nostro Paese, dove lo scorso anno ha trasportato 3 milioni di passeggeri; i voli operati in Italia quest’anno saranno circa 27.500 e l’84% dell’offerta sarà dedicata alla connettività da e per le isole. Nel 2021, infatti, Volotea si è aggiudicata il bando di gara per la gestione dei voli in continuità territoriale da e per la Regione Sardegna e dal 15 ottobre offre ai residenti della Sardegna collegamenti giornalieri con tariffe agevolate dagli aeroporti di Alghero, Cagliari e Olbia verso Milano Linate e Roma Fiumicino. Sempre lo scorso anno Volotea ha poi inaugurato la sua terza base sarda ad Alghero, che si è aggiunta a quelle di Olbia e Cagliari.
Le cifre dell'offerta internazionale
A livello internazionale nel 2022 l’offerta complessiva firmata Volotea può contare su un totale di 11 milioni di posti, pari a una crescita di quasi il 40% rispetto al 2019, anno in cui il vettore ha messo in vendita 8 milioni di biglietti. La compagnia prevede di trasportare un totale tra i 9 e i 9,5 milioni di passeggeri nel 2022, il 32% in più del record annuale di 7,6 milioni di passeggeri registrato nel 2019.
Le stime sui ricavi
Nei prossimi mesi Volotea ha in programma di lanciare in Europa più di 45 nuove rotte e di aggiungere 2 nuove basi a quelle già esistenti, operando in tutto circa 70mila voli rispetto ai 40.500 del 2021 e ai 58mila del 2019.
Le stime prevedono ricavi per circa 525 milioni di euro rispetto ai 441 milioni del 2019. Buone notizia anche sul fronte della forza lavoro: se a giugno 2021 Volotea poteva contare su più di 1.400 dipendenti, 493 dei quali in Italia, entro il 2022 in Europa la compagnia prevede di arrivare ad avere oltre 1.600 dipendenti.