Il commento del direttore
Remo Vangelista
La carenza non riguarda solo i piloti, ma anche il personale di terra. L'allarme arrvia direttamente dalla Iata, che avvisa: la stagione estiva potrebbe essere compromessa.
L'associazione delle compagnie aeree, come riporta preferente.com, ha segnalato che migliaia di lavoratori hanno lasciato il settore durante la pandemia e, ora che il traffico cresce rapidamente, mancano operatori qualificati.
Le prime cancellazioni
Del resto è cronaca degli ultimi giorni le cancellazioni e i problemi negli aeroporti a causa dell'intenso traffico. E l'altissima stagione non è ancora arrivata.
Bisogna poi considerare che i tempi di formazione e assunzione non sono così brevi e possono arrivare fino a 6 mesi, come afferma la stessa Iata.
A questo inoltre, come accennato, si va ad aggiungere la mancanza di personale per le compagnie aeree, con una dinamica simile a quella degli aeroporti: i nuovi ingressi non riescono a far fronte alle fuoriuscite degli ultimi 2 anni e al balzo della domanda.
Per il mondo del trasporto aereo si preannuncia un'estate complessa.