Il commento del direttore
Remo Vangelista
Domani, martedì 31 gennaio, si chiuderà ufficialmente al storia dei Jumbo Jet. Boeing consegnerà infatti ad Atlas l'ultimo 747 costruito, uscito dalla linea di produzione alla fine dell'anno scorso, al quale non ne seguiranno più altri.
Si chiude così la vicenda di un aeromobile che ha fatto la storia dell'aviazione, fino a diventare l'aereo 'gigante' per antonomasia. La sua produzione era iniziata nel 1968 e le sue dimensioni erano pari a due volte e mezzo il B707, uno dei più grandi dell'epoca. La sua entrata in servizio risale al 1970 (per la precisione il 22 gennaio) con la livrea Pan Am.
Nel corso della sua storia, il B747 ha conquistato il cuore degli europei (British Airways ne ha utilizzati, dal '74 al 2020, 101 esemplari) e dell'estremo oriente (Japan Airlines, dal '70 al 2011, ne ha avuti in forze 114). Non solo: dal 1990 il Jumbo jet è anche il celeberrimo Air Force One, ovvero l'aereo presidenziale Usa (seppur con sostanziali modifiche).
Come riporta ttgmedia.com, gli aerei ancora in forze nelle varie compagnie aeree continueranno comunque a volare, anche se di fatto domani si chiuderanno i 54 anni di produzione del B747.
In totale, sono stati costruiti 1.574 esemplari.
La consegna dell'ultimo B747 sarà trasmessa in diretta da Boeing con un webcast, alle 13 (ora standard del Pacifico; ore 21.00 GMT).
Francesco Zucco