Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Faa chiede alle compagnie aeree di tagliare il 10% dei loro slot di partenza e arrivo sugli aeroporti di New York per quest’estate, dal 15 maggio a 15 settembre.
L’iniziativa della Federal Aviation punta a limitare i ritardi, che sono invece previsti in crescita nel 2023 a causa della prolungata carenza di personale per il controllo del traffico aereo. Da maggio a settembre del 2022, ci sono state un totale di 41.500 operazioni ritardate su Newark, LaGuardia e JFK, e i ritardi si sono propagati in tutte le reti dei vettori statunitensi. Sulla base degli attuali orari delle compagnie aeree, la Faa prevede che i ritardi aumenteranno del 45% quest'estate.
Nessuna conseguenza
Da qui la richiesta di tagli ai voli. Per i vettori che accetteranno la proposta non ci saranno conseguenze, come ad esempio la perdita di slot: i vettori potranno mantenere il 10% dei loro slot dormienti durante l'estate, pur mantenendo tali diritti per il prossimo anno, a condizione che informino la Faa di tale intenzione entro il 30 aprile.
In aggiunta, vengono offerti slot presso l'aeroporto nazionale Reagan di Washington, per quanto riguarda i voli interni.