Spohr, ceo Lufthansa: “Buone prospettive per il successo di Ita nel gruppo”

“A seguito della conclusione di un accordo di acquisto e dell'approvazione da parte della Commissione europea, vediamo buone prospettive per il successo di Ita come parte del nostro Gruppo”. Sarà questo ciò che dirà Carsten Spohr (nella foto) alla platea dell’annual general meeting del Gruppo Lufthansa il prossimo 9 maggio. Le parole del ceo, anticipate dalla stessa Lufthansa in una nota ufficiale, suonano come un’altra consacrazione dell’operazione italo-tedesca in attesa della firma definitiva, prevista per il prossimo 12 maggio.

Le intenzioni
Accordo che, proprio in virtù di queste parole, potrebbe alla fine essere anticipato, per consentire al top manager di arrivare all’appuntamento con il lavoro completato. “Con questo passo, vogliamo rafforzare la nostra presenza in Europa – spiega poi Spohr nel discorso -. E conquistare un altro mercato domestico molto attraente per il nostro Gruppo. L'Italia è la terza economia più grande dell'UE e anche il suo terzo mercato aereo più grande. E l'area metropolitana di Milano è anche il terzo bacino di utenza più grande d'Europa, dietro Londra e Parigi”.

Nuovi orizzonti
Il ceo torna poi anche su un tema che aveva già dovuto affrontare quando si era trovato a dovere convincere gli investitori sull’avvio dell’operazione: Ita non è Alitalia, ma una compagnia strutturata e con un buon posizionamento a Roma e Milano. “Questo passo renderà il Gruppo Lufthansa ancora più internazionale – conclude Spohr -. A nostro avviso, ciò è necessario nella concorrenza globale. Perché una dipendenza troppo grande da un unico quadro normativo molto restrittivo o da un solo mercato del lavoro ci farebbe rimanere indietro a livello globale”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana