Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arrivano i chiarimenti di Trenitalia sulla questione del nuovo biglietto regionale, che sta provocando le proteste delle agenzie di viaggi.
Con una nota inviata a TTG Italia, Trenitalia fa sapere che “per chi non è in possesso di smartphone, o non voglia utilizzarlo, i biglietti regionali continueranno ad essere venduti nelle biglietterie, emettitrici, punti vendita a terra (60.000) e in 1.380 agenzie che oltre il web usano lo stesso sistema informatico delle biglietterie di Trenitalia. A queste agenzie è stata inoltre data la possibilità, fino al 30 settembre, di vendere ancora il "vecchio" biglietto elettronico (BER), per traghettare meglio l’utente verso il nuovo ticket”.
La nota continua evidenziando che il canale di vendita delle agenzie per quanto riguarda il biglietti regionali “è il canale più marginale e che tutte le agenzie di viaggio hanno la possibilità di inviare un SMS e/o una e-mail al cliente con indicazioni e link per effettuare il check-in”.
Secondo la società “il nuovo biglietto digitale per i treni regionali rappresenta una modalità innovativa di viaggiare, che aumenta notevolmente la flessibilità, grazie ai cambi di data e ora illimitati fino al giorno prima del viaggio e anche durante il giorno della partenza, in anticipo o posticipo; non fa mai perdere i soldi spesi per acquistare il biglietto; evita la carta a beneficio dell’ambiente”.