Il commento del direttore
Remo Vangelista
Questa volta nel mirino della pubblicità di Ryanair è finito il vicepremier Angelino Alfano.
La compagnia guidata da Michael O'Leary non si è fatta sfuggire l'origine siciliana dell'esponente del Pdl, al centro delle cronache per la vicenda kazaka e ora oggetto di una mozione di sfiducia in Parlamento.
Per il lancio del collegamento tra Roma Ciampino e l'aeroporto di Comiso, sul sito della low cost campeggia una caricatura di Alfano con al fianco la scritta: "Una cosa la so: presto andrò a casa con Ryanair".
Non è la prima volta che personaggi in vista, anche italiani, vengono 'sfruttati' da Ryanair per fare 'rumore' e generare vendite: il caso più eclatante fu quello di Papa Ratzinger all'indomani delle dimissioni, con lo stesso O'Leary vestito da pontefice. Anche Berlusconi, Bossi e Valentino Rossi avevano avuto 'l'onore' di diventare testimonial involontario, come avvenne per l'ex presidente francese Sarkozy e per la coppia reale Kate e William. Su Ilsole24ore.it la carrellata delle pubblicità più clamorose.