Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Siamo ancora convinti che le clausole di parity rate, attualmente in vigore in Europa, permettano una maggiore trasparenza sul mercato e una sana concorrenza tra i portali di prenotazione”.
Gillian Tans, chief executive officer di Booking.com, commenta così l’entrata in vigore in Italia del nuovo Ddl Concorrenza, che abroga la clausola che obbligava gli hotel e non pubblicare sul proprio sito prezzi più bassi di quelli presenti sui portali di prenotazione.
Nell’intervista rilasciata dal top manager a TTG Italia, Tans si dice comunque convinta dell’efficacia della parity rate ricordando che “venticinque autorità in tutto il mondo, compresa l’Antitrust in Italia, avevano giudicato validi i nostri impegni”. E poi ricorda: “Se gli albergatori ci scelgono è perché siamo un canale molo efficace per loro”.
L'INTERVISTA INTEGRALE A GILLIAN TANS SULLA DIGITAL EDITION DI TTG MAGAZINE ONLINE DA OGGI