Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo Airbnb, ora anche Keesy riscuoterà la tassa di soggiorno. La startup che ottimizza i servizi di accoglienza e gestisce le operazioni di check-in e check-out per l’home sharing ha appena siglato un accordo strategico con il Comune di Siena.
La società, riportano fonti locali, offrirà il suo contributo nella raccolta e nel versamento dell’imposta di soggiorno.
L’intesa, che riprende sulla falsariga l’accordo siglato dall’Amministrazione senese con Airbnb, ha come obiettivo il contrasto all’abusivismo nell’extraricettivo, per favorire gli adempimenti.