Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cosa comporta il Decreto Cura Italia per l'hotellerie? Lo spiega Valeria Di Claudio, che si occupa di fisco, finanza e diritto d'impresa presso l'Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Tre sono gli articoli che interessano gli albergatori: "L'articolo 19, che potenzia l'assegno ordinario estendendolo anche alle imprese con oltre cinque dipendenti e prevede una procedura sindacale semplificata". In questo caso, occorre indicare la causale emergenza COVID-19: la durata massima è di nove settimane ed è utilizzabile anche da aziende iscritte al Fis.
Quindi l'articolo 21, relativo al trattamento di assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso. "L'assegno ordinario emergenza COVID-19 sostituisce quello di solidarietà".
Infine l'articolo 22, relativo alla cassa integrazione in deroga, per cui sono stati stanziati oltre tre miliardi di euro: "Le domande vanno presentate alle singole regioni che le istruiscono in base all'ordine cronologico di presentazione: il pagamento è diretto da parte dell'Inps e non c'è obbligo di smaltimento di ferie e rol accumulate nel 2019".