Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche IHG Hotels & Resorts, il più grande gruppo alberghiero per numero di camere, ha deciso di seguire l’esempio di altri grandi player internazionali dell'ospitalità interrompendo le proprie operazioni in Russia “coerentemente con l’evoluzione delle sanzioni da parte di Regno Unito, Stati Uniti e Unione europea” ha dichiarato in una nota il gruppo, che ha sede in Inghilterra a Denham, nel Buckinghamshire.
L’azienda - che nel mondo conta quasi 6mila hotel operativi in oltre 100 Paesi, con circa 1.800 strutture in fase di realizzazione - in base a quanto riportato da eTurboNews ha tuttavia aggiunto la volontà di rimanere “focalizzata sul supporto dei nostri team in Russia e Ucraina, in linea con il nostro impegno a prenderci cura delle persone e delle comunità in cui operiamo”.