Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Italia torna al centro dei pensieri dei viaggiatori statunitensi. A sostenerlo Eric Viale, Managing Director, Southern Europe di IHG Hotels & Resorts: “La Penisola - ci spiega - è da sempre incredibilmente popolare tra la nostra clientela e, dopo lo stop forzato di oltre due anni, stiamo assistendo a un repentino aumento della domanda per tutti i nostri marchi del portafoglio italiano”.
Lo sviluppo nella Penisola
Marchi che, sul nostro territorio, sono ben sette per un totale di 31 hotel a brand voco, Crowne Plaza, Holiday Inn, Hotel Indigo e Holiday Inn Express, oltre alle due insegne romane del lusso: il Six Senses Rome e l’InterContinental Rome Ambasciatori Palace, entrambi in apertura il prossimo anno.
Intanto le cifre continuano a crescere raggiungendo in molti casi i livelli del 2019: “I maggiori rimbalzi si sono registrati innanzitutto a Roma, seguita rapidamente da Milano, soprattutto durante questi mesi estivi - evidenzia Viale -. Il revPar si sta avvicinando a quello del periodo pre-pandemico e l'occupazione ha, a volte, raggiunto livelli record”.
Come creare i repeater
Merito innanzitutto, dicevamo, del mercato statunitense, che è tornato ad affollare le vie delle maggiori città d’arte italiane. “Durante la pandemia, mentre tutto il mondo era in attesa - racconta Viale - noi abbiamo continuato a fare investimenti soprattutto sul nostro programma fedeltà, reinventandolo. E questo sforzo ci ha premiati, dal momento che IHG One Rewards è ora considerato uno dei migliori programmi nel panorama alberghiero per vastità di esperienze su misura che offre".
Un esempio su tutti: IHG Hotels & Resorts è diventato il primo gruppo alberghiero partner ufficiale dell’European Professional Club Rugby, consentendo ai membri del programma fedeltà di ottenere biglietti per le principali competizioni europee di rugby, oltre ad esperienze di gioco speciali.
Incoraggiante anche la ripresa dei viaggi d'affari: “A partire da questo mese il ritorno di questo tipo di clientela è palpabile e prevediamo un’ulteriore accelerazione”.
Continuano intanto i progetti per il nostro Paese: “Il debutto sul mercato italiano di Six Senses e il ritorno del marchio InterContinental sono un chiaro esempio dell’interesse dei propretari per i nostri brand. Queste due nuove strutture porteranno la presenza italiana di IHG a sette marchi, ma non abbiamo certo intenzione di fermarci qui!”.
I nuovi marchi che potrebbero arrivare
E tra i brand che hanno le potenzialità per uno sviluppo sul nostro territorio cita Kimpton e Vignette™ Collection: “Quest’ultimo conta nel suo portafoglio tre nuovi ingressi in Portogallo - spiega Viale -, con il Penina Resort & Golf, il Dona Filipa Resort e la Casa da Companhia. Kimpton si sta invece sviluppando rapidamente in Paesi come Spagna e Francia, con il recente debutto del Kimpton St Honoré Paris e l'imminente apertura del Kimpton Aysla Mallorca. Abbiamo anche l'eccezionale Regent Porto Montenegro, un brand pioniere nel design alberghiero che ha l’ambizione di stabilire nuovi standard nel lusso: per tutti questi marchi c'è ampio spazio di manovra per esordire anche nelle città italiane”.