Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il caro bollette miete vittime nell’hotellerie. Chiude, dopo 60 anni, per i “costi spropositati e insostenibili” Caroli Hotels, storica catena alberghiera pugliese.
L’azienda, che conta cinque strutture nel Salento tra Gallipoli e Leuca, ha comunicato alla Prefettura di Lecce l’interruzione con decorrenza immediata di tutti i servizi alberghieri e di ristorazione a causa dei rincari. L’ultima bolletta dell’energia elettrica relativa ad agosto riportava, infatti, un importo di quasi 500mila euro.
In uno statement pubblicato sul corrieresalentino.it, il direttore generale della catena Attilio Caputo, spiega che “gli spropositati ed insostenibili costi, che hanno eroso totalmente i margini di profitto, rendono impossibile garantire il prosieguo dell’attività pur ricorrendo alle opportunità offerte dal sistema creditizio ed all’implementazione di impianti fotovoltaici, la cui installazione non è stata ancora autorizzata”.
300 dipendenti a casa
Caputo esprime rammarico per il personale. L’interruzione dei servizi lascia infatti a casa senza impiego 275 dipendenti. “Nel ringraziare ulteriormente i nostri collaboratori, che saranno, ahimè, i primi ad essere penalizzati dalla situazione determinatasi, ci auguriamo che un ritorno alla normalità possa far ricreare le condizioni per una riapertura”.