Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli albergatori di tutto il mondo si uniscono contro Ota e Airbnb. Si è costituita a Barcellona Global Reformbnb, una nuova associazione internazionale, che riunisce 50 membri distribuiti tra Europa, Stati Uniti e America Latina.
Il progetto, riporta Hosteltur, ha le sue radici nel 2018, quando alcune realtà sindacali dell’hotellerie hanno dato per la prima volta vita a Global Reformbnb come movimento a tutela degli albergatori contro i colossi dell’home sharing e dell’online, come Booking ed Expedia.
“Non solo cerchiamo un sistema legale più equo per la ricettività turistica di breve durata e la distribuzione digitale, ma lavoriamo anche per la sostenibilità delle destinazioni, perché se non si controlla questo fenomeno continueremo ad avere problemi con il costo degli alloggi, malcontento tra i vicini e più movimenti anti-turismo", spiega il presidente dell’associazione Dídac García.
“Le associazioni alberghiere – aggiunge il segretario Manel Casals - hanno bisogno che i legislatori nazionali dei rispettivi paesi vedano che esiste un'associazione internazionale che chiede la stessa cosa”.