Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Questa estate è stata, per noi, la nostra stagione migliore di sempre”. Deepak Booneady, ceo del gruppo alberghiero maldiviano Sun Siyam Resorts, non usa mezzi termini per definire un exploit del tasso di occupazione mai registrato prima. “Stiamo parlando - sottolinea - di un incremento che è arrivato addirittura a un più 25% in quella che è, per le Maldive, la bassa stagione. Abbiamo assistito a una forte ascesa delle componenti britannica e russa, ma anche a un deciso ritorno degli ospiti cinesi e a un’affermazione dei mediorientali e degli indiani”.
Solitamente si tratta di viaggiatori che pianificano il loro soggiorno con largo anticipo, anche sei-nove mesi prima della partenza, ma quest’estate la tendenza al last minute si è accentuata anche per questi resort luxury: “Ad agosto - racconta il ceo - ci siamo trovati a dover gestire prenotazioni entro due o tre settimane prima dell’arrivo, una tendenza cui non eravamo abituati”.
Italiani nella top 10
Il mercato italiano si mantiene stabilmente nella top 10 dei maggiori bacini emissori mondiali alle Maldive soprattutto grazie alla varietà di prodotti offerti: “Siamo una delle poche compagnie alberghiere di proprietà maldiviana - rimarca Booneady - in grado di soddisfare le esigenze di segmenti molto diversi di clientela, dalle famiglie alle coppie, dai gruppi agli incentive”.
E conclude evidenziando come una delle caratteristiche più apprezzate dai nostri connazionali sia il mix che i Sun Siyam garantiscono tra ‘effetto wow’ e ‘casa lontano da casa’: “I nostri resort - sostiene il ceo - fanno sentire gli ospiti a casa e accuditi grazie agli ampi spazi delle nostre sistemazioni e all’altissima qualità del servizio. Allo stesso tempo, però, i Sun Siyam sono progettati per stupire chi vi entra con esperienze uniche, come ad esempio la visita al primo ranch di cavalli delle Maldive, la gita al più grande parco acquatico galleggiante, un giro su una pista di go-kart elettrici e persino un picnic su un banco di sabbia o la visione di un film in un cinema sotto le stelle”.