Il commento del direttore
Remo Vangelista
Chilometri di code di auto sul ponte della Libertà, treni sovraffollati, calli intasate da migliaia di persone: il ponte di Ognissanti per Venezia si è trasformato in un incubo. Una vera e propria invasione di turisti per una città che torna a invocare il numero chiuso come unica soluzione possibile per evitare il collasso.
L’opzione, spiega La Stampa, sarebbe quella di adottare un sistema di prenotazioni online che limiti il numero di visitatori: “Una commissione - spiega l’assessore al Turismo Paola Mar - sta analizzando ogni dettaglio dei progetti che ognuno può presentare. Poi decideremo. E sarà una scelta che dovrà migliorare la qualità della vita di tutti, residenti e turisti”.
Accantonata, per ora, l’idea dei tornelli a piazzale Roma e alla stazione ferroviaria, si potrebbe ipotizzare di installare pannelli di controllo a parete e app sullo smartphone per accedere a calli e canali. Altra possibilità è il ticket di ingresso. “Vogliamo arrivare a una sintesi delle proposte entro la fine dell’anno, per poi passare alla fase operativa” aggiunge l’assessore.
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