Il commento del direttore
Remo Vangelista
Villa il Garofalo, una dimora storica con vista su Firenze, è stata il palcoscenico dell’ultimo degli eventi ‘Mice of cards’ organizzati da Mice in the bag per far incontrare organizzatori di eventi e provider di servizi con buyer provenienti da tutta Europa.
Mice in the bag, infatti, si occupa proprio di portare a contatto buyer e supplier dell’industria Mice, consentendo ai supplier di trovare clienti con la minima spesa e dare ai buyer l’opportunità di incontri dal massimo valore aggiunto.
Il meeting b2b di Firenze, tenutosi il 9 febbraio, ha riunito 23 buyer e 14 operatori che hanno sperimentato una novità nella formula di Mice in the bag: il ‘walking meeting’ informale, facilitato dalle spaziose sale della villa appartenuta a Dante Alighieri e ora di proprietà della nobile famiglia Rimbotti.
Esperienza con i buyer
“È una formula veramente innovativa, creativa e ben strutturata - commenta Roberta Pompeo, event planner di The different twins -. Secondo me rappresenta il futuro di questo tipo di eventi perché, più che di un colloquio, si ha bisogno di vivere un’esperienza coi buyer, parlando con loro liberamente anche al di là del lavoro, e senza una tempistica prefissata”.
Prima dei meeting è stato organizzato un workshop nel giardino e in una delle sale della villa, così da permettere a buyer e operatori di conoscersi nel modo più informale e amichevole. A seguire Howard Hunter, Business Travel Management Specialist di Uniglobe, ha dato agli operatori preziosi consigli su come “colpire” con successo il mercato.
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