Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un anno positivo il 2018 per gli abergatori torinesi, che hanno visto migliorare la quota di camere vendute e i ricavi. Secondo i dati diffusi dalla Camera di commercio del capoluogo piemontese e Turismo Torino, riportati questa mattina sulle colonne di Repubblica, nell’anno appena passato sono state vendute 934.205 camere, circa l’1,3% in più rispetto alla stagione 2017.
Il tasso medio di occupazione è cresciuto di due punti percentuali, passando dal 66 al 68% (dato più alto degli ultimi cinque anni). La tariffa media per una stanza è stata di 88 euro e il ricavo medio per camera di 59 euro.
Il traino dei grandi eventi
A trainare le prenotazioni i grandi eventi (Salone del libro e Salone del gusto), le mostre e i concerti, la Serie A (si parla di 'effetto Ronaldo') la Champions League.
I maggiori tassi di riempimento sono stati registrati nelle giornate centrali della settimana (76% il martedì e il mercoledì). Un fenomeno derivato dall’incremento dei viaggi d’affari verso il capoluogo piemontese. Periodi più gettonati l’autunno e la primavera.