Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le previsioni relative ai flussi turistici in Italia parlano di una crescita per il 2019. Secondo le statistiche del Ciset - Centro Internazionale Studi Economia del Turismo, si confermeranno i dati positivi del 2018 con un +2,7% di arrivi internazionali.
I mercati più rilevanti saranno quelli dell'Europa Centrale con quasi 26milioni di arrivi, seguiti dal bacino del Mediterraneo (+1,3%) con un ritorno della Spagna (+2%) e una ferma predominanza francese (4,8 milioni di arrivi). I turisti in arrivo dal Nord Europa saranno circa 6 milioni, con il Regno Unito a fare da traino (3,5 milioni di arrivi e una crescita dello 0,7%).
Lasciando il Vecchio Continente, ad aumentare in maniera significativa saranno i viaggiatori in arrivo dagli Usa (+6,9%) e dal Giappone (+2,6%). A segno più anche gli arrivi dai Paesi extra Ue (+4,3%).
Le partenze
Gli italiani che lasceranno la Penisola per le vacanze, secondo le statistiche, saranno 24 milioni, il 2,7% in più rispetto al 2018. Le destinazioni predilette saranno quelle dell'area mediterranea (+2,9%), in vetta la Francia (8 milioni di partenze, +2,8%). Cresce la domanda per il Nord Europa (+2,4% annuo), così come per l'Europa Centrale (+2,8%). Minore la domanda per le mete extra Ue (+1,4%), dove si confermano particolarmente apprezzati gli Stati Uniti (+1,9%).