Il commento del direttore
Remo Vangelista
Boom di cinesi e americani in Italia. Lo dice Enit analizzando le vendite estive dei tour operator internazionali sull’Italia: la summer 2019 ha visto un incremento negli arrivi internazionali per quasi la metà degli operatori (48,5%), un dato confermato dagli arrivi aeroportuali, cresciuti nel trimestre estivo del 3% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Fra i protagonisti di questa crescita i flussi provenienti dalla Cina, aumentati del 27,6% e soprattutto una grande spinta di arrivi dagli Usa, che hanno fatto registrare un +5,8%. In crescita anche la Russia, +3,7% e la Spagna con un +2,1%.
Il trend positivo si conferma anche per l’autunno: si prevede un aumento delle vendite per il 41,7% dei t.o. interpellati. Anche in questo caso a farla da padrone saranno gli arrivi dalla Cina, previsti in crescita del 30%, quelli dagli Usa a +10,7% e quelli dalla Russia con un +11,6%. Gli arrivi aeroportuali internazionali in autunno dovrebbero registrare un aumento dell’8,7%.
La classifica delle città
Nei mesi estivi a farla da padrone come attrattore turistico sono state Roma seguita da Milano, Venezia, Napoli e Firenze.
Ma anche le località balneari hanno fatto la loro parte: gli aeroporti di Catania, Bari, Olbia e Palermo, i più vicini alle località balneari, si sono portati a casa il 5,4% del totale degli arrivi internazionali in Italia.