Gli inglesi non temono la Brexit: la loro spesa in Italia cresce del 15,6%

La Brexit non scoraggia i viaggiatori inglesi desiderosi di scoprire le meraviglie del nostro Paese. In base ai dati Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, relativi al primo semestre 2019, la loro spesa sul territorio italiano è infatti salita di 15,6 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2018, arrivando a 1,7 miliardi di euro.

La spesa pro capite a notte è di 106 euro e si sceglie di restare in Italia almeno 5 giorni, in particolare al Sud per visitare Matera e la Sicilia e gustare le eccellenze gastronomiche laziali, toscane, piemontesi e pugliesi. Principale meta resta, però, il Veneto, che attira  circa 2,6 milioni di presenze inglesi.  

“La Brexit - commenta il direttore esecutivo Enit Giovanni Bastianelli - non incide sul turismo inglese verso l’Italia e, anzi, i turisti diversificano sempre di più le scelte: il 74,3% di coloro che provengono dal Regno Unito, infatti, soggiorna negli alberghi italiani, mentre circa il 26% sceglie le strutture extralberghiere. Quest’ultima tipologia ricettiva è cresciuta del 14,1% nel 2018 sul 2017.

La campagna di Londra
Per catturare l’attenzione dei turisti britannici l’Enit-Agenzia Nazionale del Turismo ha ideato una campagna massiva sotto lo slogan ‘Live te Beauty, You are in Italy’, diffusa in tutti gli aeroporti internazionali e all’ExCeL Exhibition Centre. Inoltre 170 taxi brandizzati ‘Italia’ rilasceranno ricevute con il logo dello Stivale. Il circuito di Westmister, con quasi 40 display a Londra, trasmetterà in loop le immagini del nostro Paese, che saranno visibili anche negli aeroporti di Luton, Gatwick e Heathrow.

La presenza a Wtm
Enit anticipa così parte dei festeggiamenti dei 100 anni dell’Agenzia Nazionale del Turismo che culmineranno a novembre in Italia. Infine, in occasione del Wtm ci saranno la Black Box Band di Daniele Davoli e Dj Albertino sul rooftop dello Sky Garden di Londra il 4 novembre prossimo.
Lo stand italiano sarà inaugurato a Londra lunedì 4 novembre alle 11,30 in piazza Italia in fiera con il taglio del nastro alla presenza del presidente Enit Giorgio Palmucci, dei direttori Giovanni Bastianelli e Maria Elena Rossi e dei rappresentanti istituzionali delle Regioni che terranno poi conferenze e focus tematici, oltre a degustazioni dei prodotti tipici locali.

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