Il commento del direttore
Remo Vangelista
Riparte il 26 giugno prossimo la stagione della Costa Smeralda e in particolare di Smeralda Holding, che da quella data riaprirà in maniera graduale e progressiva tutte le strutture: i 4 hotel Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo, tutti i ristoranti e bar, il beach club Nikki Beach e il Waterfront, pronto per un nuovo ciclo di appuntamenti esclusivi.
A questi locali si aggiungono le attività già pronte ad accogliere i turisti, come il Pevero Golf Club, che ha riaperto ai golfisti a fine maggio.
“Abbiamo fortemente voluto riaprire – dichiara il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro – tutte le nostre attività in anticipo rispetto alla maggior parte delle principali destinazioni turistiche del Mediterraneo per supportare il settore e fare ripartire l’economia locale in un momento molto difficile, anche se in realtà la destinazione inizierà a riempirsi soltanto dal 10 luglio in poi. Nonostante le ritardate aperture delle frontiere e la limitata accessibilità aerea fino a fine giugno, si prevede una stagione progressivamente in crescendo per raggiungere ad agosto flussi turistici quasi in linea con le stagioni passate.”
Nella stagione 2020, inoltre, ci saranno anche altre grandi novità legate al piano industriale di investimenti del Gruppo per rendere ancora più unica la Costa Smeralda, continuando ad arricchire e diversificare l’offerta turistica della destinazione.
Quest’anno infatti l’Hotel Cala di Volpe riaprirà con una nuova veste grazie a una imponente opera di ristrutturazione firmata dall’architetto francese Bruno Moinard che vedrà rinnovate completamente 70 camere, la terrazza esterna del Cala di Volpe e una grande novità: una suite spettacolare di 250 metri quadrati con una piscina privata che affaccia sul mare, firmata Harrods.