Il commento del direttore
Remo Vangelista
Quasi 12 milioni di italiani saranno in viaggio per il ponte di Ognissanti, con un giro d’affari di 3,45 miliardi di euro. Sono queste le previsioni dell’indagine di Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto Acs Marketing Solutions.
“È sorprendente la voglia di vivere il Belpaese che gli italiani manifestano – dice Bernabò Bocca (nella foto), presidente di Federalberghi -. Questa è una tendenza in crescita, ed abbiamo potuto rilevarla sul nascere nel passaggio del post pandemia”.
Il secondo dato interessante, infatti, è che gli italiani che partono per il ponte scelgono per il 96% una vacanza all’interno dei confini italiani. “Oggi le città d’arte tornano ad essere l’obiettivo centrale del progetto vacanza – dice Bocca -, ma sempre più si nota il bisogno di restare comunque vicini al proprio territorio, o nella propria regione o al massimo in una di prossimità. Tutti cercano il relax e questo va di pari passo con il desiderio di fare passeggiate, gite ed escursioni, il più possibile a contatto con la natura. Fermo restando che molti italiani approfitteranno di questo appuntamento per tornare a visitare i propri cari nei territori di origine”.
Lo scenario è quindi positivo, ma non mancano le note di preoccupazione. “Abituati a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, per noi lo scenario che si presenta è tutto sommato positivo - ha concluso Bocca -. Ma i fortissimi rincari legati al tema dell’energia pesano come macigni sui cittadini e sulle imprese: non possiamo esultare di fronte a quel 62,4 per cento di italiani che ha deciso di non partire per motivi economici. Questa situazione non potrà gravare troppo a lungo sulla popolazione. Auspichiamo per questo che l’agenda del nuovo Governo evidenzi questa drammatica emergenza in cima alle priorità”.