Il commento del direttore
Remo Vangelista
Aumenta il volume transato delle prenotazioni turistiche del b2c per Destination Italia, che alla data del 17 luglio si è attestato a oltre 8,9 milioni di euro, a più 11% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Forte l’incremento della domanda proveniente dal mercato domestico, a più 14%, con una spiccata preferenza verso le destinazioni Sardegna (+8%) e Sicilia (+16%). Scende, invece, di 18 punti il mercato europeo, mentre quello statunitense registra invece un incremento del 20%.
"In linea con le migliori aspettative"
Secondo Dina Ravera, presidente di Destination Italia, si tratta di risultato di grande soddisfazione, “in linea con le migliori aspettative e con l’andamento del mercato. La strategia del Gruppo di puntare sull’innovazione e su attività di digital marketing si sta rivelando vincente sia per anticipare le prenotazioni, sia per promuovere il percorso di promozione e destagionalizzazione del turismo che è fondamentale per un Paese come l’Italia”.
La flessione del mercato estero, spiega una nota della compagnia, è invece strettamente connessa alla scelta societaria operata nel 2022 di focalizzare lo sviluppo IT sulle piattaforme destinate al mercato Italia, rinviando al 2023 quello dedicato al miglioramento delle performance di usability e booking per le piattaforme a marchio Charming. Un investimento recente, dunque, i cui frutti si raccoglieranno nel 2024.
Tornando ai risultati di questa prima parte del 2023, interessante la crescita delle prenotazioni del segmento extralberghiero provenienti dalla controllata Welcomely S.r.l., property manager del Gruppo, che ha ottenuto un incremento del volume transato alla data del 17 luglio 2023 pari a un +30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.